Noi italiani siamo abituati a farci un espresso quando abbiamo bisogno di ritrovare energia e concentrazione, in buona parte dell’Asia invece ci si ricarica con una dose di ginseng. Scopriamo insieme quali sono le proprietà e anche gli effetti collaterali di questo potente energizzante naturale, spesso abbinato al caffè.
Celebratissimo e molto usato nella medicina tradizionale cinese, il ginseng è arrivato già da molti anni anche nelle erboristerie, farmacie e parafarmacie italiane. Si usa per contrastare la debolezza e migliorare il rendimento fisico e mentale, ma va assunto con moderazione per evitare controindicazioni che possono essere anche importanti.
I migliori integratori al ginseng su Amazon
Siete in cerca del migliore prodotto a base di ginseng? Cercate online dove troverete sia integratori erboristici prodotti in Europa che estratti provenienti da Cina e Corea, prodotti molto validi e preziosi ma a prezzi agevolati.
Ne abbiamo provati e recensiti alcuni per voi selezionando solo i migliori brand, quelli che hanno ottenuto migliori recensioni e hanno un’etichetta ineccepibile.
Vegavero – Estratto di Panax Ginseng
Vegavero, un nome noto molto apprezzato tra i rivenditori di prodotti erboristici vegani e biologici. In questo caso si tratta di puro ginseng rosso coreano, la varietà migliore e quella più efficace su tutti i fronti. Ogni capsula contiene estratto di foglie di Panax Ginseng ad alto contenuto di saponine (estratto titolato al 20% di ginsenosidi), zero additivi, OGM e metalli pesanti.
È adatto ai vegani e in una confezione ci sono ben 120 capsule. Dosaggio consigliato: 1 capsula ogni giorno per il periodo designato di cura.
Naturando – Estratto puro di Ginseng Coreano
Un prodotto alternativo ispirato alla medicina tradizionale cinese e coreana. Si tratta di un estratto molle di Ginseng originale Coreano, puro al 100% di qualità pluripremiata proposta da Naturando. Se ne consiglia l’uso come integratore rinvigorente durante i cambi di stagione e nei periodi di particolare stress psico fisico. L’apporto elevato di saponine ginsenosidi è garantito da lavorazioni della radice a bassa temperatura (per una migliore efficace senza effetti eccitanti).
La confezione da 50g è molto conveniente, si consiglia l’assunzione di 2 misurini al giorno per almeno un mese. Il prodotto è senza glutine!
Caffè al ginseng: fa bene o fa male?
Un connubio sempre più amato in Italia: caffè e ginseng, una bevanda consumata largamente sia nei bar che nelle case. Il successo di questo mix particolarmente azzeccato è dovuto da due fattori: un sapore delizioso e un potere rinvigorente sbalorditivo. Certo perché la miscela unisce due alimenti eccitanti per eccellenza regalando una sferzata di energia notevole. Il ginseng, infatti, come il nostro beneamato caffè è un rinvigorente, energizzante ma anche un buon digestivo, proprio come lo zenzero.
In molti credono però che questa bevanda sia un’alternativa al caffè senza caffeina ma non c’è niente di più sbagliato! Il caffè al ginseng è fatto con caffè più ginseng, anzi nello specifico contiene solitamente caffè istantaneo o in polvere ed estratto secco di ginseng. Oltre a questo in alcune formulazioni vengono aggiunti anche crema di latte in polvere (per dare cremosità) e zucchero (per dolcificare). Questa bevanda può essere utile a chi voglia ritrovare la concentrazione e stare sveglio, ma attenzione perché possono esserci delle controindicazioni.
Ovviamente si tratta di quelle associate a caffeina e ginseng (sostanze eccitanti) che scatenano palpitazioni, aumento della pressione, problemi gastrici, infiammazione e intolleranze. Per un sostituto del caffè che non presenti queste controindicazioni provate il tè matcha.
Inoltre ci sono lati negativi che riguardano solo alcuni di questi preparati, che contengono addensanti, conservanti, coloranti che possono scatenare reazioni avverse e intolleranze insieme alla presenza di un alto contenuto di zuccheri. Insomma il caffè al ginseng “puro” non contiene sostanze di per sé sconsigliate, mentre i mix commerciali possono essere più o meno sani e naturali, quindi attenzione all’etichetta!
Caffè al ginseng: quale comprare
Ecco i nostri consigli per acquistare il vostro caffè al ginseng: le nostre recensioni riguardano alcuni brand noti commercializzati su Amazon che potrete acquistare online ma anche in alcuni negozi di alimentari. Ci siamo concentrati sulle versioni più salutari ma anche su quelle più gustose per non scontentare nessuno di voi!
Probios Caffè Bio Con Ginseng
Il nostro prodotto preferito è senza dubbio questa miscela di caffè e ginseng prodotta da una piccola comunità di indiani nativi del Centro America. I coltivatori di caffè fanno parte di un progetto sociale che salvaguarda le tribù native e valorizza il loro patrimonio culturale e spirituale, garantendo loro un pagamento equo e stabile.
Alla polvere di caffè biologica è stato aggiunto un estratto di radice polverizzata di ginseng per dare aroma e corposità oltre che per migliorare l’effetto rinvigorente. Perfetto per la moka di casa, non contiene OGM e altri prodotti chimici ma solo caffè puro e vero ginseng.
Foodness Caffè al Ginseng in capsule
Siete amanti delle capsule? Queste ottime capsule compostabili compatibili utilizzabili con sistema Nespresso vi piaceranno. Senza zuccheri aggiunti, lattosio ne additivi offrono una buona miscela di caffè e ginseng. Provatele e vi lascerà stupiti la schiuma perfetta e l’aroma delizioso di ginseng… un concentrato di sapore ed energia pronto in un secondo.
Almar Caffè al Ginseng solubile
Ecco una versione solubile ma assolutamente sana e Made in Italy. Un prodotto senza zucchero ma non amaro che contiene solo ingredienti naturali, vegano, senza latte ma comunque cremoso e delicato. Il caffè al ginseng Almar è una vera eccellenza, ci piace molto il suo gusto raffinato ed è anche una scelta salutare!
Caratteristiche della pianta di ginseng
Il termine ginseng deriva dal cinese “Jen – Shen”, parole che significano “pianta dell’uomo”, infatti ha delle radici che ricordano la sagoma di un corpo umano. Il ginseng appartiene alla famiglia delle Araliaceae ed è una pianta perenne con crescita lenta dalle grosse radici. Ne esistono diverse tipologie con proprietà leggermente differenti a seconda del luogo di provenienza, ma la più utilizzata è sicuramente la qualità Panax ginseng, proveniente da Cina e Corea (quella coreana però è considerata più pregiata). Gli estratti ricavati da questa parte della pianta hanno tante doti, in generale la medicina cinese sostiene che possano aiutare a contrastare stanchezza, impotenza e invecchiamento.
Proprietà del ginseng
Sicuramente le radici di Jen Shen permettono di creare ottime “pozioni” antistress e rivitalizzanti: infatti il ginseng è uno dei prodotti erboristici più venduti al mondo che può far bene a ogni categoria di persona: bambini in crescita, sportivi, anziani, persone ammalate e debilitate. Ma non stiamo parlando di poteri magici, questo vegetale è semplicemente ricco di vitamine, sali minerali e altri principi attivi benefici. Tra essi contiamo vitamine B e C, magnesio, fosforo, calcio, ferro, saponine. Soprattutto queste ultime hanno grandi proprietà toniche e adattogene (ovvero possono aumentare la resistenza dell’organismo allo stress psicofisico), rafforzano il sistema immunitario, endocrino e nervoso e migliorano le capacità di corpo e mente, inoltre agiscono da modulatori del cortisolo (l’ormone dello stress). Grazie a tutte queste sostanze e alle sue speciali saponine, il ginseng se assunto con costanza migliora la nostra capacità di reazione agli stimoli esterni e riduce l’invecchiamento.
Proprietà afrodisiache del ginseng
Dedichiamo un po’ di spazio a queste doti particolari del ginseng. La tradizione cinese vuole che questa radice abbia spiccate proprietà afrodisiache, in Cina ma anche in molti altri paesi asiatici vengono prescritte agli uomini dai medici cure erboristiche a base di questa radice per contrastare le disfunzioni erettili. In questo caso non viene usata solo la radice della pianta ma anche la sua bacca che secondo molti studi sembrerebbe avere la capacità di aumentare il rilascio di ossido nitrico da parte dalle cellule endoteliali dei corpi cavernosi del pene e di conseguenza aumentare le chances di erezione.
Ginseng, controindicazioni ed effetti collaterali
Come immaginerete una pianta con tante proprietà e famosa per la sua portentosa efficacia dovrà avere anche qualche controindicazione. In particolare assumere in modo continuativo e/o in quantità esagerate il ginseng può dare effetti collaterali come nausea, mal di testa, palpitazioni, dolori addominali, diarrea, orticaria. Inoltre prenderlo prima di coricarsi può scatenare insonnia. Poi ci sono casi di persone che sviluppano intolleranza o manifestano vere e proprie allergie a questo prodotto naturale. In linea di massima prima di ogni trattamento erboristico con ginseng è bene consultare uno specialista, inoltre non è il caso di effettuare cure prolungate senza fare pause detox, anche se si è completamente in salute.
